traduzioni, letture, maculae vitae
tra la terra e la rete
Un mondo di ex / la bocca piena di up / la testa al prossimo post / mentre la realtà è sempre più down. E se fosse “ex”, dopo l’ubriacatura di post-qualcosa, il prefisso giusto per rappresentare la nuova epoca che da qualche anno viviamo nel mondo occidentale? Più leggo e guardo in giro e più ho l’impressione di sì. […]
Continua a leggereVolete provare a capire davvero l’Italia? Percorretene la spina dorsale, andate fra gli Appennini: marginali, forse, ma i veri custodi della nostra anima più profonda – spesso, anche la più ripudiata e tradita, ma non per questo meno resistente e pronta a riemergere nel momento del bisogno. […] È scandaloso quanto poco si nomini l’Appennino. Nei titoli dei giornali compare […]
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Scoppiò la primavera, liberò / con i fiori i tanti malumori.
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Quante cose hanno da dire gli anziani, se solo gli dai un po’ di spago. Se poi sono sempre stati degli artistoidi, quando iniziano a parlare sono un fiume in piena. Prendi Agata, la maestra-pittrice-locandiera che al momento di pagare ama trattenere i clienti. E a una coppia di loro, in un giorno di Pasquetta, confida: «Tante volte avrei voglia […]
Continua a leggereEccoci lì ieri pomeriggio, per la Giornata FAI di primavera 2013, in visita al cosiddetto Eremo dannunziano di San Vito Chietino. Sarà la concomitanza dei 150 anni dalla nascita del Vate abruzzese; sarà la morbosa curiosità per le sue gesta amatorie (ciò che probabilmente più continua ad attrarre in lui), con quelle cinquanta amanti ufficiali minuziosamente catalogate e numerate a […]
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