Ottobre, voglia di traduzione

Ottobre. E mo’ ti voglio! Raccolta delle olive: le poche – sane – rimaste sulle piante. Castagne: se ci sono e non le raccoglie prima qualcun altro. Preparazione dei campi per la semina autunnale: se il meteo consente. Nuovi lavori, intellettuali e non: se vanno finalmente in porto. Varie ed eventuali, che non mancano mai (vedi scioperi dei lavoratori FS che obbligano a cambi di programmi, tipo disagevoli viaggi notturni con treni garantiti, per prevenire disagi maggiori). Follie multiple in giro per il mondo: anche queste non mancano mai, specie di questi tempi. Sarà un mese di quelli tosti, non […]

Continua a leggere

Guardando avanti

Domani, 30 settembre, ricorre san Girolamo (Stridone, 347 – Betlemme, 30 settembre 420), Padre e Dottore della Chiesa, noto soprattutto per aver condotto la prima traduzione completa in latino della Bibbia, la cosiddetta Vulgata. Proprio per questa sua attività, viene considerato il santo protettore dei traduttori, mentre per i suoi studi legati all’antichità è il patrono anche degli archeologi. In concomitanza di tale ricorrenza, giorno più giorno meno, a partire dal 2003 si sono tenute in Italia, prevalentemente ad Urbino, le “Giornate della traduzione letteraria”, a cura di Stefano Arduini e Ilide Carmignani. Che io sappia, l’ultima edizione, la XX, […]

Continua a leggere

Cronache di un agosto-settembre di vecchie letture e nuove risoluzioni

Ho scritto un post, ieri, su Le didascalie… “Eh? Che novità è mai questa?” Domanda più che legittima. Vabbe’, diciamo che questo settembre ho voluto provare anche l’esperienza di Substack, così ho aperto prima uno spazio personale intitolato appunto Le didascalie – vedi post inaugurale – e in seguito anche uno a più mani, intitolato Scritture, per portare avanti e possibilmente espandere il lavoro fatto con l’esperimento di Assaggi – scritture dal vero. Il tutto con la scusa di familiarizzare con la piattaforma di Substack, ma in realtà per un bisogno di cimentarmi in qualcosa di nuovo, dopo anni in […]

Continua a leggere

È tempo…

On mountain tops

Tempo di riprendere a vivere più intensamente; di riattivarsi in tutti i sensi e con tutti i sensi; di ridare impulso a sogni, idee, progetti; di macinare chilometri sulle proprie gambe, senza paura; di stare di nuovo tra la gente, non sui social. Tempo di rimettere in sesto anche questo spazio a lungo abbandonato a se stesso. Tempo di rilanciarsi, di essere 4.0.

Continua a leggere

Neve di novembre

22 novembre 1975. È sera e a casa, nella vecchia cantina, stanno finendo di rimuovere le foglie dalle ultime olive raccolte, destinate il giorno dopo al frantoio, insieme a tutte le altre. (All’epoca – e sarà così ancora per anni – le olive si raccolgono tardi, belle mature, dunque non prima di novembre, non prima di aver seminato, e generalmente si portano in frantoio in un unico carico. Rimangono di conseguenza nei sacchi, o sparse sul pavimento, per giorni, talora una settimana o più; solo alla fine, con un apposito crivello rettangolare di stecche di legno, ci si adopera pazientemente […]

Continua a leggere
1 2 3 54