#ioleggoperché

Non c’è penuria di belle giornate, ma rare sono le belle vite. Una vita fatta di belle giornate godute attraverso i sensi non basta. Una vita intessuta di sensazioni è una vita ingorda; richiede sempre qualcosa di più. Una vita spirituale richiede sempre qualcosa di meno; il tempo disponibile è tanto e il suo passaggio è dolce. Chi direbbe che una giornata passata a leggere sia una buona giornata? Ma una vita dedicata alla lettura è certamente una buona vita. Un giorno che assomiglia a un altro giorno, per dieci o vent’anni, non si considera generalmente, un bel giorno. Ma […]

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Un «bricolage, esistenziale e professionale»

Letto l’articolo di copertina dell’ultimo numero del magazine «IL» di «Il Sole 24 Ore» scritto da Giuliano da Empoli, viene solo da dire: leggetelo, leggetelo! È un ritratto – direi perfetto – dell’ambivalente rapporto dell’Italia con il suo passato (e, dunque, con il suo presente e il suo futuro). E soprattutto di quella generazione di mezzo (la tanto – spesso anche da me – deprecata “generazione X” cui, pur marginalmente, ho la ventura di appartenere) che, contro ogni pronostico, oggi pare infine decisa a farsi largo, forte del suo originale «bricolage, esistenziale e professionale». […] Oggi una nuova generazione si affaccia […]

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Accompagnamenti

[La riproposizione di un grande classico, a esemplificare l’idea del mix di vecchio e di nuovo che sottende al varo di questo nuovo spazio, ma che può valere un po’ per tutto, nelle letture come nelle frequentazioni come nel lavoro come nella vita.] […] Accompagna la nostra vita un continuo e sommesso adottare passioni e piaceri, per poi protendersi e superarli. In genere si tratta di un’evoluzione indirizzata alla ricerca di qualcosa che ci incuriosisce perché non ci è già noto: e la formula ideale di questa novità è quella che contiene un minimo di elementi del passato, per mantenere un […]

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Un’estate fa

Quanto appare già distante l’ultima, impalpabile estate, in questo tiepido e appannato autunno. L’ultima estate su Facebook? Anche l’ultima di rapidi testi e condivisioni immediate? Vallo a sape’! Ma la sensazione è che, sì, più di qualcosa nell’ultima estate è giunto a termine, mentre qualcos’altro ha forse cominciato ad attecchire. Cosa, sarà tutto da scoprire, e più ancora da vivere. *** 6 agosto 2014 Festa del patrono cittadino, ieri. Discesa dunque in città, in tarda serata, per un giro e i fuochi d’artificio. Una città che nei fatti non frequenti (non più che il paese e il comune e la […]

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«Senza allontanarsi troppo»

In tre parole forse la summa dei molti guai a venire di un’intera provincia/regione/nazione che un tempo, a torto o a ragione, si riteneva suppergiù felice, per ritrovarsi invece di colpo quasi completamente a terra, senza capacitarsi di come o perché sia finita in questa situazione, dunque con scarsa capacità di rialzarsi. Silvia Ballestra, I giorni della Rotonda, Rizzoli, Milano 2009, pp. 195-196.

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