Guardando avanti

Domani, 30 settembre, ricorre san Girolamo (Stridone, 347 – Betlemme, 30 settembre 420), Padre e Dottore della Chiesa, noto soprattutto per aver condotto la prima traduzione completa in latino della Bibbia, la cosiddetta Vulgata. Proprio per questa sua attività, viene considerato il santo protettore dei traduttori, mentre per i suoi studi legati all’antichità è il patrono anche degli archeologi. In concomitanza di tale ricorrenza, giorno più giorno meno, a partire dal 2003 si sono tenute in Italia, prevalentemente ad Urbino, le “Giornate della traduzione letteraria”, a cura di Stefano Arduini e Ilide Carmignani. Che io sappia, l’ultima edizione, la XX, […]

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Un’altra età

C’è stato un tempo, anche non troppo lontano, anche – o soprattutto – qui in rete, in cui la fine imminente dell’anno era un momento importante per tirare alcune somme sui mesi andati e tratteggiare possibili o auspicabili sviluppi per quelli a venire. Non erano tempi visibilmente migliori o peggiori di oggi, quelli; erano semplicemente tempi in cui la speranza era forse ancora ben viva, in cui ancora ci si concedeva generosi voli di fantasia e, magari, anche generosi progetti. Oggi mi pare di no; oggi mi pare che siamo diventati quasi tutti un po’ più spenti e fiacchi e […]

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Carta straccia #2

7. Le intuizioni sono potenti. Dovremmo fidarci di loro più spesso; dovremmo dar loro maggiore seguito; dovremmo, colto un segnale, percepito un rischio, avvertita una possibilità, agire con più rapidità e, soprattutto, consequenzialità. Dovremmo! Facciamo invece secondo le nostre capacità, secondo i nostri tempi, secondo il nostro umore, secondo le nostre priorità esistenziali, lavorative ecc. Non dovremmo farcene una colpa. 8. Viviamo, ormai, stando a quanto appare con crescente evidenza, in isole sempre più ristrette. Abbiamo modo di essere in contatto con quante più persone vogliamo, ma la verità è che interagiamo e dialoghiamo davvero con pochissime; e ancora meno, […]

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Al di là di tutto

– Scrivi, ovvero traduci, dunque sei meno triste. Lo saresti ancora meno, sapessi che serve davvero a qualcosa. Saresti in realtà felice solo a sapere che non è tutta fatica sprecata la vita che conduci, un giorno dopo l’altro, pacatamente, intento a svuotare, ripulire, riordinare, ritrovare e riannodare fili smarriti e, da qui, col tempo, deliberatamente, coscienziosamente, attivamente, collaborativamente, intrecciarne di nuovi. – Lento è il flusso delle giornate nel segno di un ritorno a noi stessi, a una vita significativamente diversa da quella su cui ci siamo a lungo adagiati, passivi, paghi, irresoluti, impauriti, fiacchi, stanchi, frastornati, persi, delusi, […]

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Un’estate senza

Sbrigati i lavori di raccolta nei campi e le pratiche amministrative di luglio, e archiviati anche i Mondiali di calcio russi (che, pur senza la presenza dell’Italia, o proprio grazie all’assenza dell’Italia e al conseguente distacco emotivo, erano stati, per lunghi giorni, una piacevolissima compagnia pomeridiana e serale – non ultimo per la loro massima imprevedibilità, nonostante il risultato finale piuttosto scontato, con la vittoria della squadra meglio organizzata e con i talenti migliori), era, ora, senza ombra di dubbio, un’estate sotto il segno di un profondo senso di vuoto. Nei fatti, un’estate senza. Per cominciare, certo, un’estate senza social, per […]

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