Traduzioni editoriali // Literary translations
English version, here.
Traduttore professionale freelance, con un’esperienza trentennale maturata in importanti case editrici e riviste, lavoro verso l’italiano prevalentemente dall’inglese e, per articoli e saggi brevi, da francese e spagnolo.
Dall’esordio – nel 1992 – con il trimestrale culturale europeo «Lettera internazionale», alla lunga e intensa collaborazione – dal 1996 al 2011 – con il settimanale «Internazionale», più contributi per «Testo a Fronte», «Telèma» e «la Rivista dei Libri», ho tradotto un ricchissimo assortimento di autori (giornalisti, commentatori, saggisti, narratori) e di testi (scienza, attualità, politica, geopolitica, economia, ecologia, internet, società; articoli, editoriali, recensioni, reportage, fumetti e racconti) dai migliori quotidiani e periodici di tutto il mondo.
Dal 2000, dopo un corso specialistico in traduzione per l’editoria (Tradurre la letteratura, a Misano Adriatico), ho cominciato a tradurre anche libri di saggistica (internet, economia, ecologia, scienza, giornalismo, biografie) e narrativa (prevalentemente americana e canadese) per varie case editrici, tra cui Fazi, Luca Sossella, Baldini Castoldi Dalai, Blu Edizioni, minimum fax, Laterza, Alet, La Nuova Frontiera, Codice e Hoepli.
Tra i miei autori: Robert B. Reich, Bernie Sanders, Antony Loewenstein, Richard Wagamese, William Kennedy, Charles J. Shields, Artemis Cooper, David Weinberger, Jeff Howe, Richard Heinberg, Walter Alvarez, David Randall, Naomi Klein, Samantha Power, Alma Guillermoprieto, Andrew Wilson, Olga Grushin, William T. Vollmann.
Negli anni mi sono inoltre occupato di revisioni, schede di lettura e proposte editoriali, con un interesse speciale per autori americani e canadesi.
Oggi sono interessato principalmente alla traduzione dall’inglese di libri (narrativa, nonfiction, biografie, giornalismo narrativo, saggistica varia) e in generale di testi per l’editoria di buona qualità.
Per contattarmi e propormi lavori di traduzione, revisione di testi, schede di lettura e scouting, scrivi a
Altro
Con una ricca cultura generale e una spiccata curiosità intellettuale, leggo ad ampio raggio, su carta, ebook e web, con una predilezione per la forma lunga e i testi di qualità.
Ho ottima dimestichezza con la Rete, i suoi strumenti, i contenuti, le dinamiche.
Intensa nella prima metà degli anni Zero la partecipazione a diverse liste di discussione per traduttori (su Biblit, in particolare, nel 2003 fui tra gli autori e i coordinatori della lettera aperta alla stampa dei cosiddetti Cavalieri erranti della letteratura), seguita da una presenza attiva sui blog del settore.
Rimanendo nell’ambito delle traduzioni, nel 1999 ho sviluppato TradBase, un gestionale Access per i lavori di traduzione, tuttora scaricato e/o utilizzato da diversi colleghi.
Citazioni (e traduzioni) preferite in tema di traduzione
Tradurre equivale a essere in analisi, ed è meno oneroso. Altrettanto interminabile, tradurre investe un autore di una passione paradossale per parole non sue.
– Henri Meschonnic, Poétique du traduire
Il libro esce. Il traduttore è abbandonato alle sue falle, al suo ideale di Io maltrattato, alla sua lotta con meccanismi di difesa che finora l’aiutavano a vivere. Ha demistificato l’autore, lo conosce meglio di quanto l’autore non si conosca da sé, ma è lo scrittore che si interroga. È votato alla modestia. Deve tacere, per non usurpare il posto dell’Altro. Cura allora le ferite e, un po’ masochista, si prepara per una nuova avventura.
Si consoli, però. Ha avuto il privilegio di accedere alla sfera delle emozioni, è riuscito a imboccare la via della loro espressione attraverso il linguaggio. E non è stato il solo a compiere questo viaggio lungo e faticoso: come lui altri traduttori, certo, ma anche autori, pittori, musicisti e artisti hanno esplorato quello spazio intermedio tra l’inconscio e la sua espressione privilegiata, che va sotto il nome di arte.
– Thilde Barboni, Le blues du chevalier inexistant
(Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2024)