La nostra bulimia visiva
Per certi versi lo è sempre stata, ma oggi lo è in misura vertiginosa: la principale seccatura di ritorno da un viaggio o un evento, quali che siano, è riordinare le foto – se si ha avuto la grande imprudenza di farne, e quella estrema di farne tante – e poi scegliere e quindi ridimensionare (quando non ritoccare) quelle da condividere su social o blog e quelle da inviare direttamente alle persone rincontrate o conosciute sul posto. Il punto è che con macchinette digitali e smartphone rischiamo ogni volta di scattarne diverse centinaia, e non i due, tre, massimo quattro […]
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