Maculae #2

Sono stanchi i tuoi occhi, iniettati di sangue la sera, e incrinato l’umore, provato, quando prolunghi le sedute davanti a un computer, e l’eccitazione per tutto quello che leggi e che scrivi o traduci non ti ripaga della luce naturale che perdi, dei colori di fuori che non vedi, dei suoni che non senti, dei sorrisi, le carezze, gli abbracci e […]

Continua a leggere

Maculae #1

«Sarai ancora capace di condurre ragionamenti in forma ± lunga, stile quaderno cartaceo, anziché in forma web, a colpi di tweet, di brevi post, di citazioni, di foto, di video, di link, di aggiornamenti di stato, di botta e risposta per email o nei commenti sui blog e su Facebook?» ti chiedevi mesi fa. La risposta era che nutrivi «seri […]

Continua a leggere

Il vuoto

Quando ci siamo in mezzo, quando ne siamo subdolamente ma prepotentemente risucchiati, non che non ce ne accorgiamo del “vuoto”, non che non ne sentiamo il peso e l’oppressione. Ma mezzo anestetizzati dal tumulto quotidiano, mezzo imbambolati, di fatto mezzo rincoglioniti, procediamo come per inerzia, con il pilota automatico. Come amavi dire un tempo, “senza dolore o grande soddisfazione / […]

Continua a leggere

Giovani di mezza età

[Proseguendo suppergiù sul tema dell’adultità, alcuni pensieri abbozzati a metà settembre tra Facebook e quello che può essere considerato il “pensatoio” di questo nuovo spazio ancora in corso di definizione.] Fare cose da giovani o sentirsi mentalmente e fisicamente giovani, anche se di mezza età e oltre, non vuol dire essere giovani. È stare bene, nulla di più e nulla […]

Continua a leggere

Da adulti

[…] Quando si è adulti si ha paura. Si ha paura di diventare vecchi e di morire. E proprio per parare il terrore ci si imbozzola nell’oblio delle attività: si lavora, si corre, si arrampica, si pedala, si viaggia, si pianifica, ci si allena, si tramena, si lotta, si fa carriera, si litiga, si teorizza, si costruisce e si disfa, […]

Continua a leggere
1 48 49 50 51 52 53