Un mondo in bianco e nero

Vè nenguènne a cecerille / e lu munne è na nze più bielle / tutte aredevènta ne cco frechì / ndà li caccenille zempetta tutte lu dì. Quando nevica, soprattutto quando lo fa fitto fitto, o “a cecerille”, è un mondo né più né meno che in bianco e nero, tutt’al più virato al seppia. Sarà anche per questo che affascina tanto, specie a chi di noi il colore lo ha visto relativamente tardi? È comunque un mondo molto più semplice, per quanto anche più brutale, in cui ti si impongono poche scelte, però chiare, nette. Del tipo: dentro, al […]

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La sera di maggio

Poi, se non è bello maggio, quando riesce il sole dopo giorni di pioggia ed è tutto così promettente nella campagna che è intorno, che cosa lo è? E la sera, dove la trovi una sera suadente e poetica come quella di maggio? La sera, torna sempre la sera col suo fare ammaliante, con un che di speciale: forse il silenzio di fondo che bene s’accorda con me, forse il sollievo insomma che anche oggi è andato, forse lo stare del pensiero sospeso, come incantato, a non volere alcunché. È poi sublime la sera di maggio quando stare di fuori […]

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Nonostante tutto

Ci sono giorni che snervano. Già in partenza, già con giorni o settimane di anticipo magari, sai che non saranno una spensierata, allegra passeggiata. Sai che, a dispetto di ogni migliore rassicurazione e predisposizione positiva, quel giorno qualcosa potrebbe andare storto – e in linea con la legge di Murphy quasi sicuramente lo farà. E sai che, comunque vada, ci puoi fare poco. Ti rassegni allora e, senza nemmeno indossare speciali caschetti di protezione, ti accingi a quel che sarà. A volte c’è la sorpresa, che sia in positivo o più spesso in negativo. Altre una conferma. In generale, la […]

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Voi ultimi figli degli ultimi contadini

Ti accanisci oggi contro i tuoi diciott’anni, demolisci trent’anni dopo gabbie di conigli, solo materiali di risulta, non una tavola sana, chiodi su chiodi, ingegno e pochissima spesa. Vaglielo a dire ai ragazzi di oggi, figli o nipoti, come passavate allora i pomeriggi e le estati, voi ultimi figli degli ultimi contadini. Vaglielo a dire le sudate pazzesche dietro al fieno o a mietere il grano, imballando e riportando la paglia, le mangiate di polvere su trattori spogli e assordanti, il letame caricato ancora a mano sui carri, e le estenuanti botti d’acqua per innaffiare i cavoli, pianta per pianta, […]

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Agire i pensieri

Settimane intense quelle della tradizionale estate di San Martino, a cavallo tra ottobre e novembre, prima dell’arrivo delle intense piogge autunnali (esplose quest’anno esattamente a cavallo di San Martino, tra il 10 e il 12 di novembre). Settimane intense per le tante corse a ultimare, ancora con il bel tempo e i campi asciutti, i lavori stagionali in campagna, tra raccolti (uva, mele, granturco, castagne, olive) e semine o predisposizione dei terreni a nuove semine (grano, orzo, fave, piselli, aglio, cipolle). Settimane intense anche per i tanti pensieri, variamente pessimisti o realisti, ispirati da queste corse e di corsa espressi […]

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