Meglio che niente

Un’altra settimana presto svaporata tra una fresca e l’altra, si apprestava a quella nuova forte nelle gambe delle prime cinquanta vasche in piscina dell’anno e una camminata domenicale di quasi tre ore. Nel viso un tenue colore ritrovato; negli occhi lampi meno schivi di allegria; nelle mani e nelle braccia l’idea tutto sommato mai sopita di saperci fare, volendo; nella mente una smania non più repressa di tornare presto a operare a più alacre e concludente regime; nel cuore il desiderio di pulsare con più intensità e regolarità; nel respiro un pacato ma ritrovato benessere; nell’umore la sensazione che il […]

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