Con la mente sgombra

Sul principio, fa un po’ strano cominciare la giornata senza la panoplia di notizie, commenti, battute, lamentele, sfoghi, osservazioni, immagini, citazioni, pubblicità di questo e di quello che scorre sulla tua home di Twitter o Facebook. Fa un po’ strano anche astenerti dal dire, far vedere, condividere, rilanciare di tutto e di più.

Ma se ti dai il tempo di passare sopra a questa stranezza, se cioè lentamente ti dai modo di riabituarti al meno di una volta, anziché continuare a strafogarti del tanto di adesso, presto ti accorgi che in realtà non ti manca troppo quella roba lì, che puoi farne benissimo a meno, che con la mente così sgombra da sollecitazioni continue sei un po’ più riposato, meno distratto, meno irritato, meno strafottente, meno narciso, e pure meno depresso.

Sei senz’altro anche più solo, meno comunicativo, meno aggiornato, meno visibile, meno attrattivo. Ma fatto un rapido bilancio di pro e contro, forse è meglio così.

In fondo, meglio essere te stesso che una caricatura di te stesso.