Il diritto anche alla sconfitta

Per la serie, letture e meditazioni (pre)ferragostane: una bella pagina di Giorgio Manganelli su quella «qualità umana, preziosa, e che tutti noi (…) conosciamo» che è la sconfitta. Tornare a casa è sempre stato oneroso per gli sconfitti. Coloro che hanno perso qualche volta vengono uccisi; qualche volta vengono circondati da un disprezzo gelido, destinato a non lasciarli più per tutta la vita; capita anche che vengano accolti con solidale coraggio, con una severa accettazione, come accadde ai romani dopo Canne. Non è detto che quest’ultima accoglienza sia specialmente confortante. Ma tant’è, chi ha perso ha perso, e se non […]

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