Agire i pensieri

Settimane intense quelle della tradizionale estate di San Martino, a cavallo tra ottobre e novembre, prima dell’arrivo delle intense piogge autunnali (esplose quest’anno esattamente a cavallo di San Martino, tra il 10 e il 12 di novembre). Settimane intense per le tante corse a ultimare, ancora con il bel tempo e i campi asciutti, i lavori stagionali in campagna, tra raccolti (uva, mele, granturco, castagne, olive) e semine o predisposizione dei terreni a nuove semine (grano, orzo, fave, piselli, aglio, cipolle). Settimane intense anche per i tanti pensieri, variamente pessimisti o realisti, ispirati da queste corse e di corsa espressi […]

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Sentimenti contrapposti

Sentimenti contrapposti, oggi, nel leggere un post di Luca Sofri sul nuovo libro di Francesco Piccolo, Il desiderio di essere come tutti (Einaudi, 264 pagine, 18 euro). Inizialmente un desiderio di approfondire e magari comprare e leggere il libro, perché l’argomento interessa, essendoci al fondo un vivere e un sentire generazionali comuni. Presto, tuttavia, un potente senso di ripulsa. Ripulsa per i discorsi sull’Italia e gli italiani e la politica degli ultimi 30-40 anni. Ripulsa che è pure il motivo vero dietro il totale disinteresse per le attuali primarie Pd, la ferma volontà di non seguire più alcun talk show […]

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Il pessimista

Il pessimista – chi osserva con discreta attenzione il mondo attorno a sé, le cose che succedono come quelle che non si realizzano, traendone la conclusione che poco o nulla va come a suo modesto parere dovrebbe o potrebbe andare, ed è per giunta fortemente scettico che questo stato possa volgere in meglio nel breve termine, senza prima un cambiamento sostanziale del modo generale di essere e di fare. Il pessimista – questa losca figura, sempre vista come un discreto menagramo da chi è invece convinto che no, le cose non vanno così male per lui/lei, non ancora cioè, o […]

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La vita prima e dopo internet

La vita #primadiinternet? Prima di internet si era più concentrati – sì, concentrati a fissare il soffitto, al buio, quando non si sapeva come arginare la noia e la stanchezza e la solitudine e la tristezza e le lacrime di certe giornate o sere preda di una sensazione estrema di vuoto galoppante, quando né lo studio né i lavori né la lettura né la tv né i film al cinema né la musica dei dischi o alla radio né altre presenze amiche riuscivano a essere di conforto. Prima di internet la cifra vera di tante sere d’autunno era una sensazione […]

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Crisis and quality in the autumn murky nights

Crisis — a personal as well as general situation where you can’t say with assured certainty and credibility what is coming next. A limbo where all can still happen, for the better or for the worse, but we have lost our ability to predict any possible outcome of our daily decisions and actions. We need things that last. We need quality, not only quantity. It’s pretty a silly thing to say today, in such a consumer and throw-away culture and society, but it’s also something one cannot avoid thinking over and over again. The problem, maybe, is that true quality […]

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