Un post al giorno… toglie lo smartphone di torno

Facevamo i salti mortali, fino a qualche anno fa, per contenere i post a non più di uno al giorno e, magari, non più di venti al mese, rosi dai sensi di colpa per il tempo che perdevamo ad aggiornare i nostri blog e leggere quelli altrui. Come ancora prima ci fustigavamo perché non riuscivamo a disciplinarci di fronte alla marea di email che ogni giorno affluivano nelle nostre caselle di posta dalle molteplici mailing list professionali a cui eravamo iscritti, e ore intere se ne andavano a leggere tutti i messaggi e, immancabilmente, scriverne di nuovi, animando non poche […]

Continua a leggere

In avanti e all’indietro

[Per smuovere un po’ il sito, non avendo nulla di davvero nuovo, corposo e significativo da proporre, un post ripreso di peso dal vecchio e glorioso fogliedivite, dai tempi in cui forse si riusciva ancora a elaborare qualche pensiero esteso, sottraendosi a quel profluvio di “pensierini-ini-ini”, immagini perlopiù banali, like e retweet che presto sarebbe invece diventato la modalità d’espressione prevalente sui social e in genere sul web.] «La vita può essere capita solo all’indietro, ma va vissuta in avanti», pare che sostenesse il filosofo danese Søren Kierkegaard. Pare, perché è una citazione di cui non so fornire gli estremi, […]

Continua a leggere

Un eterno 30 settembre

Ultimo giorno di settembre. San Girolamo, santo patrono dei traduttori. Giornata mondiale della traduzione, di conseguenza. Giorno in cui, in generale, sembra di capire, si ha ben poca voglia di celebrare, altrettanto di conseguenza. È del tutto casuale che la festa dei traduttori cada in un giorno così. Ma, a ben vedere, forse giorno migliore non poteva esserci. La vita del traduttore è sovente un eterno 30 settembre, sospesa com’è tra momenti di esaltazione per un lavoro che appassiona e rallegra – proprio come quei deliziosi scampoli d’estate, di un caldo mite, che fine settembre a volte sa regalare – […]

Continua a leggere

Blog di traduttori e blog sulla traduzione

[Era un post di otto anni prima. Ma gli sembrava ancora abbastanza attuale, nonché azzeccato. A prescindere dal fatto che di blog davvero attivi – indifferentemente di traduttori o sulla traduzione – ne restassero ben pochi. E questo sì, gli pareva un peccato: scrivere e leggersi sui blog era altra cosa che farlo – banalmente, lapidariamente, spesso solo pubblicitariamente – su questo o quel social.] Credo che in linea generale si possa parlare più di “blog di traduttori” che di “blog sulla traduzione”. Magari sono nati tutti per parlare del lavoro e del mondo della traduzione, per condividere informazioni ed esperienze e […]

Continua a leggere

In conclusione

Non ti piace più commentare. Non ti piace più intervenire in discussioni che, per quanto possano riguardarti direttamente e dunque interessarti, non di rado sfociano in prolisse quando non sterili diatribe, che sostanzialmente lasciano ognuno della sua opinione iniziale. Non ti piace più, in particolare, intrometterti in discorsi che hanno per tema i problemi dei traduttori; delle case editrici che pagano male o tardi o che non pagano affatto; dei libri e dei giornali che non si leggono e dunque non si vendono; dell’editoria in genere che non vive, eufemisticamente parlando, anni strepitosi, con la naturale conseguenza che molte sue […]

Continua a leggere
1 8 9 10 11 12 19