Maculae #6

I pezzi, i pezzi. Non siamo pazzi – ancora non del tutto – ma i pezzi del puzzle che è la vita non cessano mai di aumentare, finché c’è vita. Qualcuno trova subito l’incastro giusto, colmando un vuoto e perfezionando il quadro; altri devono aspettare che il quotidiano lavoro d’intarsio ne produca di nuovi. Tutti scriviamo oggi, pur non sapendo che cosa. E succede che scrivo, quando non scarabocchio, / o che leggo rapito, se non mi impapocchio. / Via dal ludico schermo riaffiora il respiro, / dentro di me è un pacato sospiro. / Sono momenti di calma dentro […]

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Frammentario politico-esistenziale 2013

Un riepilogo sommario di quanto sono andato appuntando/citando/commentando/rimando in materia perlopiù politico-esistenziale in questo non entusiasmante 2013, soprattutto tra gennaio e aprile, i suoi mesi sicuramente più “schizzati” (anche se gli ultimi, a partire da settembre, di nuovo non scherzano a “impazzimenti” vari). Un periodo di indubbio frastornamento generale, ma al quale devo comunque un piccolo debito di gratitudine: avermi in un certo senso spinto a riscoprire la poesia – quella intorno a noi come quella dentro di noi – e anche a ricominciare a giocare con rime e versi, non importa se banali, in uno sforzo di esprimere con […]

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Il giornalista riluttante

Lo voglio, lo voglio, questo libro, e spero tanto di riuscirlo a trovare da qualche parte. In una intervista televisiva del 1992 (o forse 1993), Sergio Maldini, l’autore, ne parla così, facendo più che mai rimpiangere i tempi andati (direi quelli prima del ’68) in cui in Italia era ancora possibile un felice e proficuo connubio tra cronaca e letteratura: […] Già il titolo, Il giornalista riluttante [il Mulino, 1968], indica una certa tematica. Cosa indica? Indica che questo giornalista non è che accetti tutti i canoni del giornalismo. È riluttante al giornalismo perché aspira alla letteratura. Allora, in Italia, […]

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The voice

Do you have a voice? Do you want to find and cultivate one of your own? Then, do not surrender it. Do not use direct quotes, or, in case, do not always attribute them. Write, do not report. As well, perhaps, write, do not translate – not too often, at least, if you can avoid it. Be assertive, in a word, and take your liberties. Read, for example, what Gay Talese (gt) says here, questioned by Elon Green (eg) about his landmark piece “Frank Sinatra Has a Cold”: […] If Sinatra learned anything from his experience with [Ava Gardner], he […]

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Sopravvivenza, paura, odio, disprezzo?

Leggere, leggere. Leggere roba seria, libri se possibile, ma anche belle riviste, con pezzi lunghi, articolati, non cazzatelle spicciole, legate al nostro mediocre quotidiano, e anche storie notevoli. Leggere, dicevo. Perché poi può anche capitare di incontrare frasi che al quotidiano si attagliano eccome, benché pensate e scritte decenni prima e in un tutt’altro contesto. Tipo quella che segue, per esempio, nella testa di Phil Elliot, star del football professionistico protagonista del già qui citato I mastini di Dallas di Peter Gent, romanzo (giunto alla metà, direi eccellente) pubblicato negli Stati Uniti nel 1973 e da poco tradotto in italiano […]

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