Carta straccia

1. Pure, dovremmo desistere dal bisogno di dire qualcosa in poche battute, dall’urgenza di esprimere un pensiero senza prima elaborarlo per bene. Non è così che succede, troppe volte. Crediamo – meglio, smaniamo – di apparire arguti, intelligenti. Viceversa, il più delle volte siamo solo esibizionisti, o se preferite “escribizionisti”. In buona sostanza, né più né meno che sciocchi: intelligenti […]

Continua a leggere

Less and less?

L’anno contadino sta finendo. Quel che si è raccolto si è raccolto. Ora si tratta di riseminare. Il resto sono falò. pic.twitter.com/TlMuoexvSn Così twittava lui il 6 novembre 2015. E riseminare aveva riseminato: grano duro, favino e, su un piano più strettamente professionale, gran belle letture e pure qualche buon contatto editoriale. A ben vedere e leggere, però, nel giro […]

Continua a leggere

Maculae #6

I pezzi, i pezzi. Non siamo pazzi – ancora non del tutto – ma i pezzi del puzzle che è la vita non cessano mai di aumentare, finché c’è vita. Qualcuno trova subito l’incastro giusto, colmando un vuoto e perfezionando il quadro; altri devono aspettare che il quotidiano lavoro d’intarsio ne produca di nuovi. Tutti scriviamo oggi, pur non sapendo […]

Continua a leggere

Maculae #5

Sei ombelicale, dice. Come tutti oggidì. Pensa per te, dice. Si può dire che il tuo modo di fare, pensare e soprattutto scrivere sia “per agglutinamento”? Tendenzialmente sì. A volte, eccessivamente. C’è il frullato tecnologico e il richiamo geologico, la natura rurale e la deriva culturale, il desiderio di andare e la smania di tornare, l’introversione e l’esibizione, l’apnea e […]

Continua a leggere

Maculae #4

Ha un retrogusto amaro gennaio, il sapore di una lunga convalescenza. Per questo concilia forse la lettura, lo stare distesi, in casa. Così dicevi nel gennaio 2010. Tre anni dopo confermi, aggiungendo che senza neve è un mese ancora più fiacco e inerte, ancora più sospeso e interlocutorio, tutto da (ri)letture, (ri)scritture, (ri)ascolti e (ri)pensamenti. Insomma, l’ideale per (ri)illuderci che […]

Continua a leggere
1 2 3