Maculae #2

Sono stanchi i tuoi occhi, iniettati di sangue la sera, e incrinato l’umore, provato, quando prolunghi le sedute davanti a un computer, e l’eccitazione per tutto quello che leggi e che scrivi o traduci non ti ripaga della luce naturale che perdi, dei colori di fuori che non vedi, dei suoni che non senti, dei sorrisi, le carezze, gli abbracci e baci che non ricevi e non dai. Le sere e le mattine che rivuoi quanto più per te, via dalla smania di stare incollato a uno schermo a controllare le ultime news, gli ultimi aggiornamenti di stato, gli ultimi post, […]

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Maculae #1

«Sarai ancora capace di condurre ragionamenti in forma ± lunga, stile quaderno cartaceo, anziché in forma web, a colpi di tweet, di brevi post, di citazioni, di foto, di video, di link, di aggiornamenti di stato, di botta e risposta per email o nei commenti sui blog e su Facebook?» ti chiedevi mesi fa. La risposta era che nutrivi «seri dubbi, tanta è ormai la disabitudine, tanta la fretta». Nondimeno il desiderio era – e resta – «tornare ad allungare quello che scrivi e, resistendo quanto più alla tentazione di saltare di qua e di là e all’occasione condensare in […]

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Il vuoto

Quando ci siamo in mezzo, quando ne siamo subdolamente ma prepotentemente risucchiati, non che non ce ne accorgiamo del “vuoto”, non che non ne sentiamo il peso e l’oppressione. Ma mezzo anestetizzati dal tumulto quotidiano, mezzo imbambolati, di fatto mezzo rincoglioniti, procediamo come per inerzia, con il pilota automatico. Come amavi dire un tempo, “senza dolore o grande soddisfazione / fra un biascichio di noia / in cerca di serenità”. Ma nel momento in cui riusciamo a venirne fuori, se siamo sufficientemente fortunati o caparbi o sconsiderati o se qualche episodio traumatico ci ritrascina a forza alla realtà, torniamo anche […]

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Tempi

Tempi di inquietezza, quelli passati le feste, che feste non sono state. Tempi di stordimento e malinconia, quelli passati tra una corsa e l’altra, senza più trovare il tempo per sé. Tempi di ineffabile incompiutezza, quelli passati via, senza sapere come o perché. Tempi, quelli che viviamo, rinchiusi, di aleatoria allegria. Tempi di attese, tempi di fughe, tempi di ripensamenti, avanti e indietro. Tempi di parole, tempi di silenzi.

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