Chi vivrà, ascolterà e vedrà e canterà e ballerà

2013: forse anche l’anno in cui, come mai in passato, declinò la passione per la musica (non meno che quella per il cinema o quella per i festival e gli eventi letterari e, per tanti aspetti, pure l’editoria e la traduzione). Bilancio infatti magrissimo: vinili comprati = 0 cd comprati = 0 cd regalati = 2 (Raphael Gualazzi, Happy Mistake; Duft Punk, Random Access Memories) album scaricati = 1 (Baustelle, Fantasma) singoli scaricati = 0 concerti = 2 (David Sylvian, Christian Fennesz e Stephan Mathieu, The Kilowatt Hour; Massimo Zamboni, Giorgio Canali, Gianni Maroccolo, Francesco Magnelli e Angela Baraldi, Ciò […]

Continua a leggere

-azione

Per la serie “chi ben finisce” (nell’occasione, senza troppi rincitrullimenti festivalieri?) “forse ricomincia anche meglio”, portarsi avanti in tutto, in questa fine d’anno. Anche nell’individuazione delle potenziali parole d’ordine dell’anno che da qui a poco sarà. A un rapido esame viene fuori che, dopo un 2013 all’insegna delle rime in -MENTO (risenti-mento, esauri-mento, sgo-mento, tor-mento ecc.), nel 2014 si auspica un trionfo di vocaboli che finiscano in -AZIONE. Non c’è da perdere tempo, allora: occorre lavorare di immagin-azione e, con viva determin-azione, farsi soggetti di stupef-azione. Purché il tutto non si riduca a una continua e snervante fibrill-azione.

Continua a leggere

Fuggendo l’Italia

Libri dell’anno: è tempo di classifiche, così faccio anche la mia. Annotando da qualche tempo tutto su Goodreads.com, è facile: basta selezionare i titoli che hanno preso cinque stelle. Quindi, in ordine temporale: David Albahari, L’esca, Zandonai Editore; AA.VV., New York Stories: Landmark Writing from Four Decades of New York Magazine, Random House Trade Paperbacks; Juan José Saer, Cicatrici, La Nuova Frontiera; Andre Agassi, Open. La mia storia, Einaudi Stile Libero; H.G. Bissinger, Friday Night Lights: A Town, a Team, And a Dream, Perseus Books Group; Marc Weingarten, Who’s Afraid of Tom Wolfe?: How New Journalism Rewrote the World, Aurum […]

Continua a leggere

Idem sentire

Non ha colpe la generazione degli attuali quarantenni, quella che Andrea Scanzi definisce, nel libro Non è tempo per noi appena uscito per Rizzoli, una “generazione in panchina”? Ne ha, ne ha. Tra le principali, come ha ripetuto Scanzi intervistato stamane a Uno Mattina, proprio quella di essersi autoassolta un po’ troppo; accanto a quella di non averci nemmeno provato più di tanto, con sufficiente convinzione e dedizione, ad agire in concreto, più che a pensare/elucubrare o, spesso, recriminare lamentevolmente. Un perfetto idem sentire, per quello che mi riguarda. Giusto con una piccola aggiunta: distinguerei, tra gli attuali quarantenni, tra […]

Continua a leggere

Frammentario politico-esistenziale 2013

Un riepilogo sommario di quanto sono andato appuntando/citando/commentando/rimando in materia perlopiù politico-esistenziale in questo non entusiasmante 2013, soprattutto tra gennaio e aprile, i suoi mesi sicuramente più “schizzati” (anche se gli ultimi, a partire da settembre, di nuovo non scherzano a “impazzimenti” vari). Un periodo di indubbio frastornamento generale, ma al quale devo comunque un piccolo debito di gratitudine: avermi in un certo senso spinto a riscoprire la poesia – quella intorno a noi come quella dentro di noi – e anche a ricominciare a giocare con rime e versi, non importa se banali, in uno sforzo di esprimere con […]

Continua a leggere
1 14 15 16 17 18 19