Un’altra età

C’è stato un tempo, anche non troppo lontano, anche – o soprattutto – qui in rete, in cui la fine imminente dell’anno era un momento importante per tirare alcune somme sui mesi andati e tratteggiare possibili o auspicabili sviluppi per quelli a venire. Non erano tempi visibilmente migliori o peggiori di oggi, quelli; erano semplicemente tempi in cui la speranza era forse ancora ben viva, in cui ancora ci si concedeva generosi voli di fantasia e, magari, anche generosi progetti. Oggi mi pare di no; oggi mi pare che siamo diventati quasi tutti un po’ più spenti e fiacchi e […]

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Beware of the Internet, beware of ourselves

«I pochi che si salvarono furono i più ottusi, i più “arretrati”». Piergiorgio Bellocchio, Dalla parte del torto   Siamo, molto spesso, ingenuamente portati a credere che la rete, a partire dallo strumento oggi imperante dei social, sia di aiuto a prescindere, sempre e comunque, ovunque, a chiunque: aiuta ad arricchire e migliorare le nostre conoscenze; aiuta a intavolare e mantenere rapporti, come a creare e gestire un piccolo o grande seguito; aiuta anche o in special modo nei momenti di maggiore difficoltà. È verosimilmente vero il contrario: la rete aiuta, semmai, soprattutto se e quando stai già bene di […]

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Se la testa protesta

Poi alla fine succede: è la testa che si rimette a protestare, e non soltanto il corpo. E protesta non perché sia troppo oberata: cioè, sì, ma solo nel modo sbagliato o a lei non più congeniale. Se la testa protesta è perché avverte di non essere utilizzata a dovere, in linea con le sue capacità, con le attitudini che ha coltivato e sviluppato nel tempo; in linea con le energie che potrebbero di nuovo liberare quei muscoli cerebrali potenziati in anni di intenso allenamento e pratica alacre, se solo fossero finalmente messi nelle condizioni di tornare a lavorare come […]

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Un post al giorno… toglie lo smartphone di torno

Facevamo i salti mortali, fino a qualche anno fa, per contenere i post a non più di uno al giorno e, magari, non più di venti al mese, rosi dai sensi di colpa per il tempo che perdevamo ad aggiornare i nostri blog e leggere quelli altrui. Come ancora prima ci fustigavamo perché non riuscivamo a disciplinarci di fronte alla marea di email che ogni giorno affluivano nelle nostre caselle di posta dalle molteplici mailing list professionali a cui eravamo iscritti, e ore intere se ne andavano a leggere tutti i messaggi e, immancabilmente, scriverne di nuovi, animando non poche […]

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In conclusione

Non ti piace più commentare. Non ti piace più intervenire in discussioni che, per quanto possano riguardarti direttamente e dunque interessarti, non di rado sfociano in prolisse quando non sterili diatribe, che sostanzialmente lasciano ognuno della sua opinione iniziale. Non ti piace più, in particolare, intrometterti in discorsi che hanno per tema i problemi dei traduttori; delle case editrici che pagano male o tardi o che non pagano affatto; dei libri e dei giornali che non si leggono e dunque non si vendono; dell’editoria in genere che non vive, eufemisticamente parlando, anni strepitosi, con la naturale conseguenza che molte sue […]

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