Il giornalista riluttante

Lo voglio, lo voglio, questo libro, e spero tanto di riuscirlo a trovare da qualche parte. In una intervista televisiva del 1992 (o forse 1993), Sergio Maldini, l’autore, ne parla così, facendo più che mai rimpiangere i tempi andati (direi quelli prima del ’68) in cui in Italia era ancora possibile un felice e proficuo connubio tra cronaca e letteratura: […] Già il titolo, Il giornalista riluttante [il Mulino, 1968], indica una certa tematica. Cosa indica? Indica che questo giornalista non è che accetti tutti i canoni del giornalismo. È riluttante al giornalismo perché aspira alla letteratura. Allora, in Italia, […]

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Non una poesia

Osservava, ascoltava. Leggeva, ipotizzava. Soltanto, non ironizzava. Un paese a fine corsa, l’Italia dei nuovi anni dieci, gli sembrava di capire. Dissoluto e sfranto. Refrattario a darsi una regolata. Quasi tutti i freni saltati, resisteva un tappo micidiale: un’incultura generale. Una storia plurimillenaria, luci maestose e ombre inenarrabili. Vertigini di creatività e bellezza, abissi di insipienza. Ora, più che altro, un’onnipresente, sapientosa mediocrità.

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Interludio #15

“Va bene, anche se quasi nulla è in ordine e poco lascia sperare che domani sarà meglio”, poteva essere la sintesi sbrigativa di quella estate-poco-estate del 2013 in Italia. Non c’era da stare veramente allegri per il presente e più ancora il futuro, ma a conti fatti non c’era nemmeno da strapparsi i capelli: per il momento si tirava ancora avanti discretamente, senza patemi (“senza grandi soddisfazioni ma anche senza grandi dolori”, come amava dire un tempo) grazie al “fieno” messo in cascina quando andava meglio. Per questo alla domanda “Come stai?” rispondeva, più per esaurire lì il discorso che […]

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Verso l’anno nuovo

1. In questi giorni per fortuna no, niente “information fatigue”, malgrado sia stata la parola del giorno dell’oed del 27 dicembre. Fosse così per tutto l’anno a venire, sarebbe da metterci la firma. Sarà una dura battaglia astenersi a lungo da un eccessivo carico informativo – e comunicativo! – ma, quanto meno, vale la pena provarci. 2. Rallentare, diradare, non farsi prendere dalla febbre di stabilire ogni anno nuovi record, si trattasse anche di libri letti o soprattutto comprati. Meglio meno, ma che sia buono. Meglio non ingolfarsi e non ingolfare. 3. Che bello sarebbe se l’anno entrante segnasse una […]

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