E non riusciva più a dormire

Avrebbe voluto non pensarci. Perché lo sapeva: se solo ci pensava gli si rimuoveva tutto il fiele che aveva dentro, che a più riprese si sforzava di diluire ed espellere da sé senza far danni, ma suo malgrado questo gli si accumulava ogni giorno di più, appena si apriva al mondo delle notizie del giorno. Dunque ci pensava, alla fine. Perché, come faceva a non pensarci? Faceva il conto: otto anni. Otto anni quasi precisi precisi prima di pervenire a una conclusione che cancellava e ribaltava tutto. Otto anni perché, su ricorso diretto di un gruppo di privati cittadini, il […]

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Quel fine d’anno

There’s always something in what we do that adds up to nothing, at the moment at least. Quel fine d’anno, come non mai, avrebbe voluto lasciare l’Italia e, così facendo, venir via da un contagioso ed estenuante clima di negatività. In giro, sempre più spesso, gli pareva di cogliere non tanto una sensazione di immiserimento (che pure c’era, diffusa e avvilente, sul piano materiale come su quello umano) quanto l’idea che, malgrado le cospicue false apparenze esterne, non fossero mai cresciuti sul serio: come popolo e paese, per cominciare, ma a ben vedere anche come persone. Gli sembrava che di […]

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Frammentario politico-esistenziale 2013

Un riepilogo sommario di quanto sono andato appuntando/citando/commentando/rimando in materia perlopiù politico-esistenziale in questo non entusiasmante 2013, soprattutto tra gennaio e aprile, i suoi mesi sicuramente più “schizzati” (anche se gli ultimi, a partire da settembre, di nuovo non scherzano a “impazzimenti” vari). Un periodo di indubbio frastornamento generale, ma al quale devo comunque un piccolo debito di gratitudine: avermi in un certo senso spinto a riscoprire la poesia – quella intorno a noi come quella dentro di noi – e anche a ricominciare a giocare con rime e versi, non importa se banali, in uno sforzo di esprimere con […]

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Quale presente? Quale futuro?

Non piace dirlo, no. Non piace buttarsi e buttare giù, per il puro gusto di farlo, più di quanto, e spesso del tutto immeritatamente, uno non sia già di suo. Ma ovunque ci si giri, oggi in Italia, come non cogliere una situazione galoppante di sfaldamento e di sfascio senza fine apparente? Che siano la politica o l’economia, l’ambiente o l’industria, la società o la cultura: crisi su crisi, misfatti su misfatti, disastri su disastri. E da ogni lato particolarismi e scissioni, tiri al piccione, tira e molla, tirarsi fuori e tirare a campare, distinguo e disprezzo, disistima e disamore […]

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Agire i pensieri

Settimane intense quelle della tradizionale estate di San Martino, a cavallo tra ottobre e novembre, prima dell’arrivo delle intense piogge autunnali (esplose quest’anno esattamente a cavallo di San Martino, tra il 10 e il 12 di novembre). Settimane intense per le tante corse a ultimare, ancora con il bel tempo e i campi asciutti, i lavori stagionali in campagna, tra raccolti (uva, mele, granturco, castagne, olive) e semine o predisposizione dei terreni a nuove semine (grano, orzo, fave, piselli, aglio, cipolle). Settimane intense anche per i tanti pensieri, variamente pessimisti o realisti, ispirati da queste corse e di corsa espressi […]

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