Maculae #6

I pezzi, i pezzi. Non siamo pazzi – ancora non del tutto – ma i pezzi del puzzle che è la vita non cessano mai di aumentare, finché c’è vita. Qualcuno trova subito l’incastro giusto, colmando un vuoto e perfezionando il quadro; altri devono aspettare che il quotidiano lavoro d’intarsio ne produca di nuovi. Tutti scriviamo oggi, pur non sapendo che cosa. E succede che scrivo, quando non scarabocchio, / o che leggo rapito, se non mi impapocchio. / Via dal ludico schermo riaffiora il respiro, / dentro di me è un pacato sospiro. / Sono momenti di calma dentro […]

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E non riusciva più a dormire

Avrebbe voluto non pensarci. Perché lo sapeva: se solo ci pensava gli si rimuoveva tutto il fiele che aveva dentro, che a più riprese si sforzava di diluire ed espellere da sé senza far danni, ma suo malgrado questo gli si accumulava ogni giorno di più, appena si apriva al mondo delle notizie del giorno. Dunque ci pensava, alla fine. Perché, come faceva a non pensarci? Faceva il conto: otto anni. Otto anni quasi precisi precisi prima di pervenire a una conclusione che cancellava e ribaltava tutto. Otto anni perché, su ricorso diretto di un gruppo di privati cittadini, il […]

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Frammentario politico-esistenziale 2013

Un riepilogo sommario di quanto sono andato appuntando/citando/commentando/rimando in materia perlopiù politico-esistenziale in questo non entusiasmante 2013, soprattutto tra gennaio e aprile, i suoi mesi sicuramente più “schizzati” (anche se gli ultimi, a partire da settembre, di nuovo non scherzano a “impazzimenti” vari). Un periodo di indubbio frastornamento generale, ma al quale devo comunque un piccolo debito di gratitudine: avermi in un certo senso spinto a riscoprire la poesia – quella intorno a noi come quella dentro di noi – e anche a ricominciare a giocare con rime e versi, non importa se banali, in uno sforzo di esprimere con […]

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Quale presente? Quale futuro?

Non piace dirlo, no. Non piace buttarsi e buttare giù, per il puro gusto di farlo, più di quanto, e spesso del tutto immeritatamente, uno non sia già di suo. Ma ovunque ci si giri, oggi in Italia, come non cogliere una situazione galoppante di sfaldamento e di sfascio senza fine apparente? Che siano la politica o l’economia, l’ambiente o l’industria, la società o la cultura: crisi su crisi, misfatti su misfatti, disastri su disastri. E da ogni lato particolarismi e scissioni, tiri al piccione, tira e molla, tirarsi fuori e tirare a campare, distinguo e disprezzo, disistima e disamore […]

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Sentimenti contrapposti

Sentimenti contrapposti, oggi, nel leggere un post di Luca Sofri sul nuovo libro di Francesco Piccolo, Il desiderio di essere come tutti (Einaudi, 264 pagine, 18 euro). Inizialmente un desiderio di approfondire e magari comprare e leggere il libro, perché l’argomento interessa, essendoci al fondo un vivere e un sentire generazionali comuni. Presto, tuttavia, un potente senso di ripulsa. Ripulsa per i discorsi sull’Italia e gli italiani e la politica degli ultimi 30-40 anni. Ripulsa che è pure il motivo vero dietro il totale disinteresse per le attuali primarie Pd, la ferma volontà di non seguire più alcun talk show […]

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