Un’estate fa

Quanto appare già distante l’ultima, impalpabile estate, in questo tiepido e appannato autunno. L’ultima estate su Facebook, probabilmente. Anche l’ultima di rapidi testi e condivisioni immediate? Vallo a sape’! Ma la sensazione è che, sì, più di qualcosa nell’ultima estate è giunto a termine, mentre qualcos’altro ha forse cominciato ad attecchire. Cosa, sarà tutto da scoprire, e più ancora da vivere. *** 6 agosto 2014 Festa del patrono cittadino, ieri. Discesa dunque in città, in tarda serata, per un giro e i fuochi d’artificio. Una città che nei fatti non frequenti (non più che il paese e il comune e […]

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La fine dell’estate

“Anche a te fa male la fine dell’estate” dice. “Ti incupisce. Ti inasprisce. Ti rinchiude ancora di più in te stesso, quando invece ti farebbe molto meglio continuare a interagire, anche solo online, e dialogare.” “Sarà…” rispondi laconico. Fra di te pensi in realtà che ti faccia bene: l’avvicinarsi dell’autunno poco a poco ti risveglia, ti scuote da un protratto torpore vitale, mentale e intellettuale, facendoti quanto più tornare in te. Forse ti estremizza, ti rende più drastico e alle volte anche piuttosto intollerante nei confronti di ciò – cose, atteggiamenti e anche persone – che mal digerisci. Ma evidentemente […]

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Con una misura di saggezza

Non volersi più fiondare a scribacchiare e condividere di questo e di quello, appena alzato o appena davanti a uno schermo. Non meno del non volere più leggiucchiare spasmodicamente a destra e a manca, per tutto il giorno, in realtà senza più riuscire a focalizzarsi per bene su alcunché. Non meno del non volere più essere succube di aggiornamenti e link e commenti e video e foto e tag e altre dispersive sollecitazioni. Non meno del non volere più consultare la casella di posta più di tre-quattro volte al giorno o rispondere all’istante e dettagliatamente a ogni messaggio. Non meno […]

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Colpe indicibili

Aver rischiato di far morire il lievito madre per mancato utilizzo, per mancato rinfresco, per mancato rinnovamento: indicibile colpa. Né più ne meno che far morire lentamente se stessi per mancato apporto di stimoli e nutrimenti nuovi e fecondi, per mancata vita spirituale, per mancato impegno, per mancato impiego di tutte le proprie forze fisiche e intellettuali. Né più né meno delle colpe di una famiglia, una comunità, una città o una nazione che rischiano di far morire se stesse non coltivando più a dovere, con costanza e buon senso e intelligenza e intensità, quei lieviti positivi, dentro e fuori […]

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Buono o cattivo, indovinato o sbagliato…

“Non hai un’alta opinione delle donne, specie quelle della tua/nostra generazione, vero?” “Vero. Se per questo, nemmeno degli uomini della nostra generazione – me per primo, sia chiaro – ho una buona considerazione. Anzi, in gran parte li apprezzo ancor meno delle donne. Le quali, in tanti casi, pur con i loro limiti (uno su tutti: aver fatto – e, spesso, fare ancora – l’impossibile per non assomigliare anche solo lontanamente alle loro madri, pur andando così magari soggette a colpi e contraccolpi a ripetizione) si sono comunque più che spese per raggiungere un loro obiettivo superiore, un loro sogno, […]

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