#ioleggoperché

Non c’è penuria di belle giornate, ma rare sono le belle vite. Una vita fatta di belle giornate godute attraverso i sensi non basta. Una vita intessuta di sensazioni è una vita ingorda; richiede sempre qualcosa di più. Una vita spirituale richiede sempre qualcosa di meno; il tempo disponibile è tanto e il suo passaggio è dolce. Chi direbbe che una giornata passata a leggere sia una buona giornata? Ma una vita dedicata alla lettura è certamente una buona vita. Un giorno che assomiglia a un altro giorno, per dieci o vent’anni, non si considera generalmente, un bel giorno. Ma […]

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Accompagnamenti

[La riproposizione di un grande classico, a esemplificare l’idea del mix di vecchio e di nuovo che sottende al varo di questo nuovo spazio, ma che può valere un po’ per tutto, nelle letture come nelle frequentazioni come nel lavoro come nella vita.] […] Accompagna la nostra vita un continuo e sommesso adottare passioni e piaceri, per poi protendersi e superarli. In genere si tratta di un’evoluzione indirizzata alla ricerca di qualcosa che ci incuriosisce perché non ci è già noto: e la formula ideale di questa novità è quella che contiene un minimo di elementi del passato, per mantenere un […]

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Tutto lì

Ancora una volta, ancora un addio. Cominciava a essere stancante, ne aveva piena coscienza. Ma così era: qualunque fosse il contesto in cui si trovava a operare, e qualunque fosse il grado di coinvolgimento emotivo o professionale, a un certo punto se ne doveva venir via. Sentiva il richiamo imperioso di riprendere con più intensità e profondità una ricerca più strettamente personale. Cosa che non ammetteva di proseguire con il già fatto e il già visto e sentito. Non ammetteva banali distrazioni. Soprattutto, non ammetteva un interesse solo così così per quanto succedeva intorno. Così, ogni volta, non senza prima […]

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I mali della rete? Cause o piuttosto sintomi?

E poi, a più riprese, uno si chiede: ma perché, perché se pensiamo e diciamo tanto male – o poco bene – della vita in rete e, con essa, di quasi tutto l’universo digitale, accusandoli di questo e quel declino, di questa e quell’altra degenerazione e aberrazione, perché alla prova dei fatti ne siamo irrimediabilmente attratti e non sappiamo farne a meno che per intervalli sempre più ridotti? Forse perché, di nuovo alla prova dei fatti, la vita fuori dalla rete e la realtà analogica avviliscono ancora di più? Forse perché le comunità che costruiamo online, per quanto imperfette, per […]

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Un anno, anche due, anche più

Un anno, anche due, anche più, prima di poter pervenire, compiutamente, a una nuova idea di sé nel mondo. Il passaggio da una fase all’altra della propria vita richiede sempre un’incredibile quantità di tempo. C’è un tarlo prima che comincia a scavare di nascosto in profondità; e quando in superficie inizia a emergere quella polverina fine, simbolo di qualcosa che non va, in realtà la propria materia interiore è già profondamente erosa. Ma da lì, ancora, ne deve passare di tempo prima di percepire con chiarezza che sul serio è ora di voltare pagina. E poi di lì, di nuovo, […]

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