Sulla poesia e i poeti

[Nella giornata mondiale della poesia che si celebra il primo giorno di primavera, la riproposizione di due assaggi di traduzione da un libro del 1998 della scrittrice catalana Nuria Amat.] Simone Weil, sorta di istitutrice mistica delle lettere, una volta disse, a ragion veduta: «Il popolo ha bisogno della poesia come del pane». Prima e dopo di lei, alcuni scrittori, i più credenti, conservano, nell’angolo più felice del loro disincanto, la stessa fede, inutile, nella poesia, anche se rovesciano senza rimedio la frase della Weil: perché il popolo, o, se si vuole, l’individuo, non ha più bisogno della poesia come […]

Continua a leggere

Back to translation

Tornare a tradurre. Al contempo tornare a leggere testi sulla traduzione. Un tempo, specie a cavallo del nuovo millennio, le due passioni – fare traduzioni e leggere testi sulla traduzione – andavano spesso a braccetto. Con sostanziosi benefici reciproci. Poi, qualcosa si era inceppato. Forse avevano cominciato a prendere un po’ troppo il sopravvento le “chiacchiere” sulla traduzione, che erano tutt’altra cosa dal fare traduzioni o dal leggere (e magari anche scrivere e/o tradurre) testi seri, approfonditi e articolati sulla traduzione e sul tradurre. Che fossero le liste di discussione o i blog e in seguito i social network, ma […]

Continua a leggere

Accompagnamenti

[La riproposizione di un grande classico, a esemplificare l’idea del mix di vecchio e di nuovo che sottende al varo di questo nuovo spazio, ma che può valere un po’ per tutto, nelle letture come nelle frequentazioni come nel lavoro come nella vita.] […] Accompagna la nostra vita un continuo e sommesso adottare passioni e piaceri, per poi protendersi e superarli. In genere si tratta di un’evoluzione indirizzata alla ricerca di qualcosa che ci incuriosisce perché non ci è già noto: e la formula ideale di questa novità è quella che contiene un minimo di elementi del passato, per mantenere un […]

Continua a leggere

Ciao mondo!

È il momento di riaccendere i motori e tornare a fare sul serio. Le pagine web personali non vanno più granché di moda. Stesso discorso per i blog. Per non dire dei libri su carta. E tantomeno lavorare la terra. Chi scrive, qui, è invece all’incrocio di queste e altre cose ormai parecchio desuete. Perciò, forse, alle volte riesce anche a essere un pizzico avanti. Perché, non tutto del passato è da disprezzare. Come non tutto del presente è esaltante. Un mix di vecchio e di nuovo, allora, chissà che non sia la via maestra verso un domani migliore dell’oggi. […]

Continua a leggere

Riaccendere i motori

Non sembra, ma è davvero difficile – in ogni campo, quindi anche in rete, quindi anche con un blog – riaccendere i motori e riprendere a fare quello che senza grandi problemi hai già fatto anche per un lungo periodo di tempo, dopo che per volontariamente o involontariamente hai invece sospeso ogni attività e ogni contatto per diversi mesi. È dura, è dura. La volontà di ripartire ci sarebbe pure, per quanto piano e con estrema moderazione, ma è l’ispirazione che manca, è la linfa vitale che scarseggia, è il gelo interiore che non si scioglie in un fiat, a […]

Continua a leggere
1 2