Interludio #12
Un’abbondanza di mezzi, il più delle volte senza sapere che farne.
Continua a leggeretraduzioni, letture, maculae vitae
tra la terra e la rete
Un’abbondanza di mezzi, il più delle volte senza sapere che farne.
Continua a leggereQuell’inizio d’estate lo vide leggere, più di ogni altra cosa, più – e probabilmente meglio – di quanto non facesse da anni. Lo vide anche fare innumerevoli chilometri in auto, su e giù per la costa medioadriatica, traversando colline e pianure, in un patchwork di campi di grano, orzo, erba medica, mais, girasoli, ceci, pomodori, olivi, viti, pannelli solari, pale […]
Continua a leggereVoleva andare in giro lei, la Luna, voleva scorrazzare libera su un prato, e non stare tutto il giorno a tirare una catena sullo spazio dell’aia, drizzando le orecchie al minimo rumore sospetto e abbaiando a più non posso a ogni movimento che non incontrasse il suo favore. E in giro voleva andare pure lei, l’autodefinita “scrivana” renitente alle catene […]
Continua a leggereCome doveva essere?! Era pieno di impegni, non arrivava a tamponare ora una falla ora un’altra, non riusciva a sottrarsi a questo o quel richiamo – epperò era anche un vulcano di creatività, leggeva, linkava e commentava di questo e di quello, discuteva, si infervorava, si scazzava, andava a correre, nuotava, pedalava, girava, scattava foto, faceva ed era da capo […]
Continua a leggerePoteva sembrare difficile all’inizio, dando l’impressione che non ce l’avrebbe fatta mai e poi mai: non a interrompere qualcosa momentaneamente, quanto a venirne fuori del tutto. La verità era che desistere per sempre era tra le cose più facili che ci fossero, di rado costava la grande fatica e sofferenza che poteva apparire in principio. A volte, andava detto, era […]
Continua a leggere